venerdì 9 maggio 2008

ESODO 4

21 Il Signore disse a Mosè: «Mentre tu parti per tornare in Egitto, sappi che tu compirai alla presenza del faraone tutti i prodigi che ti ho messi in mano; ma io indurirò il suo cuore ed egli non lascerà partire il mio popolo. 22 Allora tu dirai al faraone: Dice il Signore: Israele è il mio figlio primogenito. 23 Io ti avevo detto: lascia partire il mio figlio perché mi serva! Ma tu hai rifiutato di lasciarlo partire. Ecco io faccio morire il tuo figlio primogenito!».24 Mentre si trovava in viaggio, nel luogo dove pernottava, il Signore gli venne contro e cercò di farlo morire. 25 Allora Zippora prese una selce tagliente, recise il prepuzio del figlio e con quello gli toccò i piedi e disse: «Tu sei per me uno sposo di sangue». 26 Allora si ritirò da lui. Essa aveva detto sposo di sangue a causa della circoncisione.27 Il Signore disse ad Aronne: «Va' incontro a Mosè nel deserto!». Andò e lo incontrò al monte di Dio e lo baciò. 28 Mosè riferì ad Aronne tutte le parole con le quali il Signore lo aveva inviato e tutti i segni con i quali l'aveva accreditato.....

gli insegnamenti e gli sputi (sic) di riflessione che traggo da questi passi ispirati (dallo spirito santo, nientemeno!) sono molteplici:1) lo spirito santo doveva essere ubriaco strafatto oppure lo scriba a cui dettava non capiva un cazzo!2) il signore è un po' bastardello eh?...pochino e nel senso amichevole e bonario del termine (non sia mai che si adombri...) ma un po' bastardello lo è...e andiamo: "O fai quello che ho detto o ammazzo tuo figlio, tiè! Tanto faccio quello che voglio perchè sono dio...."3) Vita dura per i prepuzi. Poveri. Perchè? Boh?4) Zippora è un nome di merda.

AMEN

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